La magia di Brescia
Dalla Valle dei Segni ai laghi, mille e uno motivi per scoprire una provincia che incanta occhi, stomaco e cuore.
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Brescia è innanzitutto la terra dei laghi: con le loro diverse anime Garda Iseo e Idro rappresentano tre differenti modi di intendere una vacanza a metà strada tra l’atmosfera mondana di un distaccamento dolce del Mediterraneo e le svariate possibilità di quiete della montagna. Spiagge attrezzate, escursioni in barca e passeggiate all’aria aperta sono solo alcune delle suggestioni di luoghi cantati dai poeti e amati da chi cerca spazi fuori dall’ordinario, che consentono di praticare sport acquatici ma anche di camminare in mezzo alla natura, passando da un’atmosfera quasi marittima al clima dell’alta quota.
A questo proposito, Valle Camonica , Valle Trompia e Valle Sabbia sono le incarnazioni bresciane di una montagna che sa vestire con eleganza i panni dell’inverno e quelli dell’estate. Dal trekking alla mountain bike alle piste ciclabili, gli amanti delle vacanze attive a un passo dal cielo possono usufruire di un’offerta sterminata che, di stagione in stagione, cambia faccia fino al tempo della neve, quando il comprensorio Pontedilegno Tonale assicura oltre 100 km di piste da sci alpino con moderni impianti di risalita.
A chi intende la vacanza sportiva come un modo per rilassarsi nel verde, Brescia riserva poi uno straordinario circuito di golf e centri termali di grande richiamo, come quelli di Boario e Sirmione, gioiello lacustre capace di incantare antichi romani e dive come Maria Callas.
D’altra parte, la ricchezza degli scenari riconosciuti dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità non rende difficile immaginare come questo territorio sia in grado di lasciare segni indelebili nel cuore di chi lo attraversa.
Oltre all’incredibile galleria di più di 200mila incisioni di Arte Rupestre della Valle Camonica, la provincia vanta una parte dei Siti Palafitticoli dell’Arco Alpino e ha ottenuto il riconoscimento anche per i siti di Brescia città: il Museo di Santa Giulia a Brescia e Brixia, Parco Archeologico di Brescia romana, inserito nel progetto nazionale I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.). La città, che con Bergamo sarà Capitale Italiana della Cultura 2023, ha da poco accolto la splendida Vittoria Alata, nel nuovo allestimento presso il Capitolium. Un viaggio nel tempo di un centro che tocca l’epoca romana, il Medioevo e il Rinascimento, sotto l’occhio vigile del castello che domina la città.
Insomma, a Brescia non si rimane certo a bocca asciutta: un’opinione condivisa anche dai gourmet e dagli appassionati di enogastronomia, che in tutta la provincia possono imbattersi in prodotti certificati DOP e DOC, come l’olio del Garda e del Sebino, presidi Slow Food, Mercati della Terra, ristoranti stellati Michelin, trattorie e osterie tipiche, in grado di valorizzare, tra le altre cose, il vino. Ormai noto in tutto il mondo, il Franciacorta è un’eccellenza che contiene in sé un modo d’essere e di concepire la vita tra le vigne e le cantine, una vera e propria febbre che ha offerto lo spunto per la nascita di altre strade dei vini, come quelle del Lago di Garda e dei Colli dei Longobardi, vicino a Brescia o le cantine del Consorzio Vini di Valle Camonica.
È una provincia da assaggiare ma anche da vivere, attraverso una miriade di eventi di richiamo che hanno forse il loro simbolo nella 1000 Miglia, affascinante corsa automobilistica riservata a macchine d’epoca costruite fra il 1927 e il 1957, che vive tutto l’anno grazie all’emozionante museo della Mille Miglia che ne ripercorre la storia.
Il soggiorno a Brescia è arricchito dalle molteplici esperienze che Visit Brescia ha raccolto sul proprio sito, organizzandole nelle sezioni MAKE e TASTE IN BRESCIA . Scorrerle significa farsi un’idea della ricchezza di opportunità di un territorio che consente di scoprire i segreti della carta fatta a mano sul Lago di Garda o di apprendere la tecnica per la creazione delle reti da pesca su quello d’Iseo, di entrare nell’universo della lavorazione del marmo di botticino nei pressi di Brescia o di immergersi nelle cantine della Franciacorta e toccare con mano il procedimento del passaggio dal latte al formaggio in Valle Sabbia.
